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Aurélie Pétrel × Fabien Vallos × HEAD × ENSP. Vues et données

Aurélie Pétrel × Fabien Vallos × HEAD × ENSP. Vues et données
Photo Elysée

29/03/2024 - 02/06/2024

La mostra Views & data è la restituzione di un progetto di ricerca sulla questione dei dati, condotto dall'artista-fotografa Aurélie Pétrel e dal filosofo Fabien Vallos, in collaborazione con due scuole, HEAD Ginevra e ENSP di Arles.

Questa ricerca analizza le implicazioni del concetto di “dato” nel campo dell'arte, della fotografia contemporanea e della teoria. Può essere riassunto in due assi principali: in primo luogo, i dati da soli non consentono di produrre alcun sistema di rappresentazione del mondo. In secondo luogo, è preferibile – seguendo le teorie di Catherine Malabou – cercare di conferirgli plasticità. Ciò significa che dobbiamo concedergli la possibilità di una forma piuttosto che quella di un valore.

Fase finale del progetto, la mostra riunisce tutto ciò che è stato prodotto, raccolto e pensato nell'ambito della ricerca. Deve poter essere intesa come forma e immagine: in quanto forma, è quella di una sorta di “contenitore” in cui Aurélie Pétrel e Fabien Vallos hanno depositato opere, oggetti e commenti. Come immagine, è quella della plasticità dei dati, che mostra l'infinità di possibili collegamenti tra tutti gli elementi presenti.

La struttura della mostra, ideata e prodotta da Dieudonné Cartier, accoglie così opere di Aurélie Pétrel, una cinquantina di oggetti raccolti da Aurélie Pétrel e Fabien Vallos e più di un centinaio di commenti realizzati in collaborazione con gli studenti di un Master (Fig Laboratorio) dell'ENSP Arles e in Arti visive del master CCC presso HEAD Ginevra. Tutto questo lavoro è raccolto in un catalogo pubblicato per l'occasione.

La mostra Views & data è la restituzione di un progetto di ricerca sulla questione dei dati, condotto dall'artista-fotografa Aurélie Pétrel e dal filosofo Fabien Vallos, in collaborazione con due scuole, HEAD Ginevra e ENSP di Arles.

Questa ricerca analizza le implicazioni del concetto di “dato” nel campo dell'arte, della fotografia contemporanea e della teoria. Può essere riassunto in due assi principali: in primo luogo, i dati da soli non consentono di produrre alcun sistema di rappresentazione del mondo. In secondo luogo, è preferibile – seguendo le teorie di Catherine Malabou – cercare di conferirgli plasticità. Ciò significa che dobbiamo concedergli la possibilità di una forma piuttosto che quella di un valore.

Fase finale del progetto, la mostra riunisce tutto ciò che è stato prodotto, raccolto e pensato nell'ambito della ricerca. Deve poter essere intesa come forma e immagine: in quanto forma, è quella di una sorta di “contenitore” in cui Aurélie Pétrel e Fabien Vallos hanno depositato opere, oggetti e commenti. Come immagine, è quella della plasticità dei dati, che mostra l'infinità di possibili collegamenti tra tutti gli elementi presenti.

La struttura della mostra, ideata e prodotta da Dieudonné Cartier, accoglie così opere di Aurélie Pétrel, una cinquantina di oggetti raccolti da Aurélie Pétrel e Fabien Vallos e più di un centinaio di commenti realizzati in collaborazione con gli studenti di un Master (Fig Laboratorio) dell'ENSP Arles e in Arti visive del master CCC presso HEAD Ginevra. Tutto questo lavoro è raccolto in un catalogo pubblicato per l'occasione.